Mete Turistiche - Casa Vacanza Villa Del Sole a Zafferana sull'Etna vicino Taormina

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Mete Turistiche

Mete Turistiche vicino Zafferana Etnea



Entro 30 km

Monte Etna




Il Monte Etna o per i Siciliani "A Muntagna" è il vulcano attivo più grande d'Europa, è alto 3.343 metri ed è in continuo cambiamento a causa delle eruzioni vulcaniche che ne mutano continuamente nel tempo la conformazione e l'altezza. Uno spettacolo senza eguali, un paesaggio assolutamente spettacolare ed affascinante, con il verde dei tantissimi boschi Etnei che si fonde al nero della sabbia vulcanica, le bianche cime innevate quasi tutto l'anno e con il mare, la splendida costa Jonica da Taormina a Catania, a fare da sfondo per offrire ai visitatori un impatto davvero notevole ed emozionante.

L'Etna offre ai turisti impianti sciistici, numerosi centri organizzatori di escursioni in particolare a partire da Piano Provenzana e dai Monti Silvestri (Rifugio Sapienza) da dove parte anche la funivia per una visita indimenticabile ai crateri del vulcano Etna, dove si assiste ad un paesaggio lunare e ad un evento unico come la fuoriuscita della lava.  Altre escursioni non meno interessanti prevedono il raggiungimento di altre mete naturalistiche e varie Grotte seguendo i vari sentieri sparsi nell'immenso ed incantevole Parco dell'Etna, enormi boschi per passeggiare e magari raccogliere anche degli ottimi funghi.

Il 21 Giugno 2013 il Comitato UNESCO ha insignito il Monte Etna del titolo di Patrimonio dell'Umanità.



Zafferana Etnea


Zafferana Etnea è un paesino turistico ai piedi del Vulcano Etna, sorge a 574 metri s.l.m. e si estende fino alle sommità del vulcano attivo più grande d'Europa. L'abitato è adagiato in una vallata e si trova in una posizione di assoluto privilegio in quanto si trova a circa 20 minuti dall'alta montagna (1910 metri di Rifugio Sapienza, stazione di partenza della funivia per l'Etna) e a 15-20 minuti dal mare. A Zafferana oltre alla visite dei negozi delle vie del centro, si trovano numerose pasticcerie rinomate con dolci tipici siciliani di altissima qualità o dolci esclusivi del posto come le inimitabili foglie da tè, dolci sfoglie con miele e mandorle e i biscotti "sciatori", deliziosi e fragranti biscotti ricoperti da una glassa al cioccolato.

Tutte le domeniche del mese di Ottobre Zafferana ospita una delle più importanti manifestazioni della Sicilia, la mitica Ottobrata Zafferanese, dove l'intero paese si trasforma un un grande mercato con numerosi stand di prodotti tipici enogastronomici di indiscussa qualità e di artigianato, e viene preso d'assalto da centinaia di migliaia di visitatori ogni anno. L'Ottobrata Zafferanese si suddivide in quattro o cinque sagre (a seconda del numero delle domeniche nel mese di ottobre): la sagra dell'uva, del miele, delle mele, dei funghi e delle castagne.


Taormina




Taormina, uno dei luoghi più incantevoli della Sicilia e non solo, un centro turistico di rilevanza internazionale sia per le sue bellezze naturali,
che per il suo patrimonio culturale e storico.
Il centro storico è composto da piccoli vicoli dove potrete passeggiare lungo le stradine medievali e ammirare i palazzi storici, le chiese antiche e soprattutto il famoso Teatro Greco di Taormina. Situata a circa 200 metri di altezza su un altipiano, Taormina offre una vista mozzafiato da una parte sul vulcano Etna e dall'altra sullo splendido mare, sicuramente tra i più belli d'Italia, in particolare l'Isola Bella, un luogo balneare di una infinita bellezza da togliere il fiato. Insomma Taormina è una tappa imperdibile se vi trovate in Sicilia!


Isola Bella - Taormina




Come descritto sopra, l'Isola Bella chiamata anche la "perla del Mediterraneo" è un vero e proprio paradiso terrestre. Si tratta proprio di una piccola isoletta situata a pochissima distanza dalla costa (solo qualche decina di metri), raggiungibile a piedi da una striscia di sabbia che è rimasta sommersa solo da qualche centimetro di acqua e che nelle giornate di bassa marea fa diventare l'isola in una vera e propria penisola. Dal 1990 l'isola fu acquistata dall'Assessorato dei beni culturali e dal 1998 divenne Riserva Naturale.


Aci Castello e Aci Trezza




Acitrezza, celebre per essere il luogo presso cui Giovanni Verga ambientò il celebre romanzo de "I Malavoglia". E' dotata di un caratteristico porto, dove si trova uno dei pochi cantieri navali artigianali ed è ancora oggi possibile vedere la realizzazione di imbarcazioni da pesca. Di fronte emergono dal mare i famosi "Faraglioni", pittoreschi scogli basaltici che la leggenda vuole scagliati da Ciclope Polifemo contro Ulisse. Proseguendo nel viaggio verso il capoluogo etneo, si incontra Acicastello, grazioso centro agricolo e peschereccio, situato su uno dei tratti più pittoreschi della costa orientale della Sicilia. Sopra una rupe basaltica che avanza in mare e che offre particolare interesse geologico, sorge il Castello Normanno interamente di lava che risale al 1076, oggi interamente restaurato.



Catania


Catania è il secondo comune siciliano per popolazione dopo Palermo ed è il centro della maggiore conurbazione siciliana. Fondata nel 729 a.C. dai Calcidesi, vanta una storia millenaria caratterizzata da svariate dominazioni i cui resti ne arricchiscono oggi il patrimonio artistico, architettonico e culturale. E’ stata più volte distrutta da eruzioni vulcaniche (la più imponente, in epoca storica, è quella del 1669) e da terremoti (i più catastrofici ricordati sono stati quelli del 1169 e del 1693). Catania è Il barocco del suo centro storico è stato dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità.





Da 30 a 50 km


Gole dell'Alcantara




Le Gole Alcantara sono uno spettacolo unico al mondo. Alte fino a 50 metri, sono un vero e proprio canyon originato da fenomeni di raffreddamento di antichissime colate laviche solcate al centro dalle acque gelide del Fiume Alcantara. Il Parco Botanico e Geologico delle Gole Alcantara vi permette di visitare questo spettacolo della natura in ogni momento dell’anno e nel massimo confort e sicurezza. La parte interna del canyon è fruibile per un tratto iniziale di circa 25/50 mt a causa delle limitazioni di sicurezza vigenti e delle condizioni climatiche oltre al livello delle acque del fiume. La parte a valle delle Gole, ricca di laghetti, formazioni rocciose e cascatelle, è percorribile utilizzando le salopettes (disponibili in loco) che proteggono dalle acque gelide e che si noleggiano sul posto.


Etnaland - Acquapark e Themepark




Etnaland è un parco divertimenti nel catanese, nei pressi di belpasso. La sua superficie di 220.000 metri quadrati lo rende il parco divertimenti più grande del Sud Italia Al suo interno offre diverse possibilità di svago: da quello prettamente ludico, caratterizzato dall’Acquapark con scivoli e giochi d'acqua di ogni tipo e per tutti i gusti e dal Themepark parco divertimenti di recente apertura (inaugurato nel 2013), a quello didattico rappresentato dal Parco della Preistoria. Per lo svago estivo Etnaland propone l’Acquapark, il parco acquatico inaugurato nel 2001 con più di 25 attrazioni da quelle estreme per gli amanti del brivido, a quelle per tutta la famiglia, dalle zone relax, alle aree attrezzate per i più piccoli, per un totale di 8.500 metri quadrati di piscine.



Randazzo


Randazzo, 754 metri sul livello del mare, ridente cittadina sul versante settentrionale dell’Etna, si trova al crocevia di tre importanti province: Catania, Messina ed Enna, collocata strategicamente al centro di quello che un tempo era il Val Demone. Con le sue bellezze paesaggistiche naturali e col fascino delle sue antiche opere d’arte, chiese, vecchi palazzi, musei che ospitano resti archeologici di gran valore, con le sue strade ed i suoi vicoli in pietra lavica è una vera e propria perla ambientale ed architettonica, incastonata, nel cuore di un territorio variegato ed unico allo stesso tempo, reso prezioso dalla "compresenza" di ben tre aree protette. Raro esempio a livello nazionale, infatti, la Città di Randazzo, offre il suo territorio al Parco Regionale dell’Etna, a quello dei Nebrodi ed al Parco Fluviale dell’Alcantara.



Da 50 a 100 km


Castello di Nelson




Il cosiddetto "Castello di Maniace" o "Castello di Nelson" si trovava a cavallo della grande trazzera,  regia che per tutto il medioevo fu l'arteria di importante di penetrazione nell'interno dell'Isola, percorsa da Re e Imperatori, da eserciti e torme di invasori. Del grandioso tempio dedicato alla Madonna dalla regina Margherita rimangono le navate, uno splendido portico gotico-normanno e l'icona bizantina - secondo la leggenda dipinta da San Luca. Dietro la chiesa, in quelli che furono i magazzini, alcuni scavi hanno riportato alla luce l'abside dell'antica costruzione normanna. Inoltre si possono osservare due torrette medievali ed un grande parco all'inglese. Dell'antico castello rimane poco, oltre le torrette citate ed una parte della cinta muraria, in quanto gli ambienti furono riadattati dagli eredi di Nelson a scopi abitativi o a magazzini al servizio dell'agricoltura, ma sono visitabili ed espongono alcuni cimeli d'epoca appartenuti all'ammiraglio. Nel cortile interno vi è una croce celtica dedicata all'ammiraglio Nelson. Nel parco si trova invece un piccolo cimitero, dove spicca una croce celtica in pietra nera dell'Etna.

Messina


La città di Messina è una delle 14 città metropolitane italiane, la cui area metropolitana conta circa 500.000 abitanti.Detta anche "porta della Sicilia" e anticamente Zancle e Messana, sorge nei pressi dell'estrema punta nordorientale della Sicilia (Capo Peloro) sullo Stretto che ne porta il nome. Il suo porto, scalo dei traghetti per il Continente, è il primo in Italia per numero di passeggeri in transito e sesto per traffico crocieristico.Messa a ferro e fuoco nel 1678 dopo una storica rivolta antispagnola che comportò l'annientamento della sua classe dirigente, un primo devastante terremoto l'ha semidistrutta nel 1783. Fu assediata nel 1848, durante una storica rivolta contro Ferdinando II di Borbone, finendo semidistrutta, prima che il successivo sisma e maremoto del 1908 la radesse al suolo mietendo 70.000 vittime. Ricostruita a partire dal 1912, la città moderna si presenta con una maglia ordinata e regolare con vie ampie e rettilinee in direzione nord-sud. Negli ultimi anni, sono in corso progetti mirati alla riqualificazione della città attraverso opere come il waterfront ed una nuova sede per la stazione ferroviaria.



Tindari


Il Santuario di Tindari si trova all'estremità orientale del promontorio, a strapiombo sul mare, in corrispondenza dell'antica acropoli, dove una piccola chiesa era stata costruita sui resti della città abbandonata.
La statua della Madonna Nera, scolpita in legno di cedro, vi venne collocata in epoca imprecisata, forse giunta qui dall'Oriente in seguito al fenomeno dell'iconoclastia, nell'VIII-IX secolo.



Siracusa


Siracusa è posta sulla costa sud-orientale dell'isola, è la quarta città della Sicilia per numero di abitanti, in passato Siracusa fu una fra le metropoli più grandi del mondo antico e tra le più grandi polis del mondo greco.
Caratterizzata da ingenti ricchezze ed importanti rilevanze storiche, archeologiche e paesaggistiche sul profilo antico, rinascimentale e barocco, con le sue chiese meravigliose e le opere storiche come l'antichissimo Teatro Greco di Siracusa o l'Orecchio di Dionisio. Nel 2005 la città è stata insignita del titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO insieme con la Necropoli Rupestre di Pantalica.


Fontane Bianche


A 15 chilometri da Siracusa, sulla costa orientale della Sicilia, fra selvagge scogliere e spiagge di sabbia bianca, lambite da un mare cobalto, sorge Fontane Bianche, chiamata così per le numerose fontane naturali di acqua dolce. La zona offre ampie scogliere, dove potersi immergere e scoprire il mondo sottomarino siciliano e splendide spiagge libere di sabbia bianca dove poter giocare a palla, a tamburelli e poter prendere il sole liberamente di giorno e la luna di notte.


Caltagirone


Caltagirone è situata nella Sicilia Centrale, al centro del territorio Calatino, è famosa per la produzione della ceramica. Dopo un passato glorioso che la vide, per oltre due millenni, roccaforte privilegiata per bizantini, arabi, genovesi e normanni, che controllavano le due piane, quella di Catania e di Gela oggi vive un periodo di rinnovato sviluppo, grazie principalmente a due grandi risorse, il turismo e la produzione della ceramica. Ricca di chiese, pregevoli palazzi e ville settecentesche, per l'eccezionale valore del suo patrimonio monumentale, nel 2002 il suo centro storico è stato insignito del titolo di Patrimoio dell'Umanità da parte dell'UNESCO.


Da 100 a 130 km



Laghetti di Avola (Cassibile)






Istituita nel 1990 al fine di conservare la vegetazione naturale, e ripristinarne la vegetazione forestale mediterranea nonchè di difendere e incrementare la fauna mediterranea, la Riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile interessa un'area vasta 2.760 ettari circa, ricadente nei comuni di Avola, Noto e Siracusa. L'area protetta ingloba un tratto, lungo circa 10 km, dell'asta fluviale del cassibile, uno dei più importanti fiumi della sicilia sud-orientale, che, incassandosi fortemente tra le rocce, genera un canyon, profondo in alcuni tratti oltre 250 metri, dalle ripide pareti fittamente vegetate. Seguendo un sentiero naturalistico è possibile scendere dentro il canyon dove troviamo un vero e proprio paradiso terrestre, infatti il fiume Cassibile nella sua discesa verso il mare forma degli incantevoli laghetti e delle fantastiche cascate da lasciare senza fiato. I laghetti sono assolutamente balneabili, poichè essendo difatti un fiume, l'acqua è sempre in movimento e quindi pulitissima e limpidissima: Vedere per credere!




Piazza Armerina


Piazza Armerina (Chiazza in siciliano ma Ciazza in vernacolo stretto, appartenente al gruppo denominato gallo-siculo) è un comune di 21.040 abitanti della provincia di Enna, nella Sicilia centrale famoso nel mondo per i mosaici romani della villa del Casale. Piazza Armerina vive principalmente di turismo, settore terziario ed agricoltura.


Noto


Bellissima città dal punto di vista artistico, definita la "Capitale del Barocco", Noto è  una cittadina elegante tutta da scoprire a pochi chilometri dalle coste mediterranee. Nel 1693 un terribile terremoto mise in ginocchio la città, ma da quell'episodio Noto venne quasi totalmente ricostruita dando vita al gioiello di stile barocco che conosciamo adesso e nel 2002 il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO, insieme con il Val di Noto.


Spiaggia di Calamosche


La Spiaggia di Calamosche si trova tra i resti archeologici di Eloro e l'oasi faunistica di Vendicari e nel 2005 è stata insignita dalla Guida Blu di Legambiente del titolo di "Spiaggia più bella d'Italia".

Non è molto facilmente raggiungibile in quanto bisogna percorrere un lungo tratto con l'auto e a piedi;  Il fascino della spiaggia è dovuto alla varietà della vegetazione e alla presenza di un panorama altrettanto vario: la piccola spiaggia si trova infatti tra due promontori rocciosi che, oltre a far sì che il mare sia quasi sempre calmo, offrono al visitatore una bellezza inaspettata. Un'altra caratteristica della spiaggia è la presenza di numerosi anfratti, cavità e grotticelle nei due promontori.


Riserva di Vendicari
  


Vendicari è stata istituita nel 1984. è oggi una delle zone umide più rappresentative d'Europa e la sua importanza, dal punto di vista naturalistico, è internazionalmente riconosciuta. Centinaia sono le specie di uccelli che la scelgono ogni anno come luogo di sosta nel viaggio verso le zone di riproduzione.E' uno dei pochi luoghi in cui è ancora possibile osservare la tipica macchia mediterranea in tutto il suo splendore. Numerose sono  le perle archeologiche che racchiude.



Castello di Donnafugata


Il Castello di Donnafugata, non si tratta di un vero e proprio castello medievale bensì di una sontuosa dimora nobiliare del tardo '800. Fin dall'arrivo il castello rivela la sua sontuosità. L'edificio copre un'area di circa 2500 metri quadrati ed un'ampia facciata, coronata da due torri laterali accoglie i visitatori. La dimora, suddivisa in tre piani, conta 122 stanze di cui una ventina sono oggi fruibili ai visitatori. Visitando le stanze che contengono ancora gli arredi ed i mobili originali dell'epoca, sembra quasi di fare un salto nel passato, nell'epoca degli ultimi "gattopardi". Intorno al castello si trova un ampio e monumentale parco di 8 ettari. Contava oltre 1500 specie vegetali e varie "distrazioni" che dovevano allietare e divertire gli ospiti, come il tempietto circolare, la Coffee House (per dare ristoro), alcune "grotte" artificiali dotate di finte stalattiti (sotto il tempietto) o il particolare labirinto in pietra costruito nella tipica muratura a secco del ragusano, e poi alcune vasche e disseminati parecchi vasi di Caltagirone.

 
 
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